La vicenda riguarda un famoso predicatore online britannico di Nome Mohammed Hijab, e una donna che si presenta con lo pseudonimo di Aisha, che lo accusa di averla indotta a sposarlo con false promesse.
Quello che almeno inizialmente sembrava però un caso isolato, si è rivelato nel tempo, secondo chi lo accusa, uno schema diffuso: questa storia, raccontata da uno youtuber musulmano molto critico nei confronti di Mohammed Hijab, fatta di matrimoni assolutamente leciti dal punto di vista religioso, ma assai discutibili sul piano morale, diventerà la porta di accesso a un vero e proprio sistema di love scam diffuso nell’ambiente dei predicatori britannici ai danni di donne fragili. Parte prima.