Nella mattinata di lunedì 13 agosto 2007, Chiara Poggi, 26 anni, viene ucc*s* con un oggetto contundente mai identificato né ritrovato, nella villetta in cui viveva con la famiglia a Garlasco e dove si trovava sola da qualche giorno. A scoprire la tragedia è il suo fidanzato Alberto Stasi, condannato al terzo grado dopo che i due gradi di giudizio precedenti lo avevano ritenuto non colpevole. Negli ultimi mesi, a seguito di indagini giornalistiche (delle Iene, in primis), il caso viene riaperto lasciando spazio a incredibili risvolti.
Ne parliamo in live con l’ottimo Andrea Lombardi @andrlmbrd

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