Sono passati diciotto anni da quel 13 agosto 2007 in cui Chiara Poggi venne trovata senza vita nella casa di famiglia a Garlasco. Il rinvenimento del cadavere avveniva a seguito della segnalazione di Alberto Stasi, fidanzato della vittima, il quale alle ore 13,50 circa si presentava presso i Carabinieri di Garlasco riferendo di avere trovato – pochi minuti prima – il corpo della fidanzata all’interno dell’abitazione. A distanza di così tanti anni, e con una nuova inchiesta in corso (che vede indagato Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara, Marco Poggi) i dubbi sulla colpevolezza di Stasi continuano ad alimentare la narrazione pubblica.
Ma ci sono degli aspetti secondari che non vengono normalmente affrontati nelle analisi mainstream e che potrebbero offrire un quadro più lineare di quanto si pensi? Ne parliamo stasera con l’esperto di investigazione, nonché ottimo Youtuber, Dario Quaglia.